Il Flyboard è diventato in breve tempo uno svago estremamente fruibile. L’interesse di giovani e meno giovani nei confronti di quello che è il fenomeno del momento nell’ambito delle attività da compiere sull’acqua, è talmente elevato che si sono moltiplicati i centri nei quali è oggi possibile poter praticare questa disciplina. Ma in che modo diventare noleggiatore di water Jetpack e Flyboard?

Diventare noleggiatore… e istruttore!                            Come diventare istruttore

Usare il Flyboard in modo sicuro                                    Prezzi delle attrezzature

Diventare noleggiatore… e istruttore!

Anzitutto, è bene chiarire che – se desiderate offrire un reale valore aggiunto ai vostri clienti e, soprattutto, non incappare in problemi legati ad un corretto utilizzato del mezzo – è certamente opportuno diventare “istruttore”, oltre che “noleggiatore”. Vediamo dunque come fare!

Come diventare istruttore

Per diventare istruttore di Flyboard (o, meglio, di flyboarding), è obbligatorio frequentare appositi corsi di formazione facilmente effettuabili in qualsiasi centro di Flyboard ufficiale. Tali centri negli ultimi anni hanno subito una diffusione crescente e, pertanto, sarà certo possibile acquisire tutte le conoscenze di sicurezza e di utilizzo del mezzo in un impianto non troppo distante dal proprio domicilio.

istruttore di flyboard

Oltre a quanto sopra, tenete conto che una strada privilegiata per diventare noleggiatore e istruttore di Flyboard è proprio quella di richiedere maggiori informazioni ai produttori e ai distributori, considerando che in questa ipotesi il corso di istruttore andrà effettuato proprio tramite gli istruttori ufficiali del distributore stesso.

Ancora, si tenga conto che l’utilizzo del Flyboard nella modalità “singola” (cioè con comando della moto d’acqua sulla tavola) è consentito solamente a coloro i quali sono in possesso di una patente nautica, abilitazione che viene rilasciata per ogni mezzo a motore (natante) su acqua. Nel caso in cui il Flyboard sia invece fruito attraverso l’ausilio di altra persona presente sulla moto d’acqua, è necessario che quest’ultima abbia la patente nautica, mentre tale documento non è richiesto al fruitore sulla tavola.

Usare il Flyboard in modo sicuro

Durante la formazione sull’utilizzo del Flyboard, una parte fondamentale dell’erudizione verrà concentrata sulla necessità di poter assicurare la massima sicurezza durante la fruizione di tale dispositivo. Cerchiamo di individuare le regole principali:

  1. Il Flyboard è un gioco, ma serio: non pensate che il Flyboard sia un gioco per bambini o sprovveduti. Si tratta di una vera e propria disciplina acquatica, e come tale richiede una formazione e un addestramento specifico, anche da parte di colui che vuole effettuare il flyboarding saltuariamente.

  2. Saper nuotare è fondamentale: per quanto possa sembrare paradossale, molti sottovalutano la necessità di saper nuotare adeguatamente. Altrettanto importante è mantenere dei comportamenti non rischiosi nei confronti propri e dei terzi.

  3. Il Flyboard a volte è vietato: in alcuni casi non è possibile utilizzare il Flyboard. I divieti principali sono inerenti ai minori di 16 anni, alla fruizione con venti superiori ai 60 km/h, alla presenza di onde di altezza superiore a 1 metro, alla contemporanee presenza di altri flyboarder nella stessa zona. Vi sono inoltre alcune accortezze cautelative: non fate flyboarding subito dopo aver mangiato, né sotto l’influenza di sostanze alcoliche o farmaceutiche.

  4. Utilizzare le dovute protezioni: con il Flyboard è possibile compiere delle evoluzioni particolarmente spettacolari. Ma attenzione: le stesse evoluzioni possono provocare ripidi impatti con l’acqua. Ne consegue che non è sufficiente utilizzare un semplice costume da bagno: meglio invece attrezzarsi con equipaggiamenti adeguati come i pantaloni isotermici, il paraschiena, i gilet di galleggiamento, i caschi di protezione.

  5. Certificato medico: sebbene non venga quasi mai richiesto, è bene munirsi di un certificato di idoneità medico all’esercizio della pratica di attività sportiva non agonistica.

gilet di galleggiamento

Prezzi delle attrezzature

Considerato che le richieste sono crescenti, coloro i quali desiderano poter avviare un’attività di noleggio e di istruzione del flyboarding potrebbero valutare la possibilità di acquisire il possesso di almeno 2 apparecchi. Il possesso di un numero eccessivo di apparecchi sarebbe praticamente inutile: il Flyboard è effettuabile solamente una persona alla volta e, a meno che non disponiate del permesso di utilizzare delle aree molto vaste, avere con sé attrezzature per 10 o 15 flyboarder sarebbe uno spreco. Meglio dunque cercare di calibrare la propria capacità sulla base dell’effettiva fruizione da parte dei prossimi clienti. Tenete inoltre in considerazione che generalmente le società che noleggiano il sistema di flyboarding, effettuano altresì dei noleggi di moto d’acqua: valutate dunque la possibilità di poter effettuare un nolo complessivo, e strappare così i migliori prezzi.

Stabilito quanto sopra, tenete in considerazione che non è necessario procedere a un diretto acquisto. Se infatti – come vi consigliamo – aprite un centro di flyboarding su distribuzione di prodotti terzi, sarà generalmente sufficiente pagare un onere periodico di noleggio dell’attrezzatura. Se invece desiderate poter acquistare in proprio un sistema di flyboarding, il prezzo si aggira intorno ai 5.000 euro per quanto concerne il kit base, a cui aggiungere un sistema di adattatori a seconda della moto d’acqua di cui avete la disponibilità (altri 200-300 euro). Il kit elettronico per poter effettuare in autonomia il flyboarding ha un costo aggiuntivo di circa 1.500 – 2.000 euro.